mercoledì 5 febbraio 2014

Pisarei e fasò


Buon giorno!!! Oggi vi presento un piatto a cui sono molto legato e che mi porta indietro nel tempo. Quando ero ancora un ragazzo, mamma mia quanti anni......, avevo la mia compagnia in Val d'Aveto al confine tra la Liguria e la Provincia di Piacenza. Proprio da lì veniva un nostro amico ed in un memorabile weekend da lui, sua zia Gina, una memorabile cuoca di altri tempi, ci ha fatto assaggiare questo piatto semplice ma divino. Rifarlo mi ha riportato con i suoi profumi ed i suoi sapori ai miei 18 anni, quando i problemi più grossi erano cosa fare il sabato con la splendida compagnia di amici. Non avrei potuto fare questo piatto senza l'aiuto di una piacentina DOC, Daniela del blog Mani in Pasta quanto Basta, che mi ha dato la sua ricetta di famiglia!!!! Andatela a trovare sul suo sito, è bravissima!!!!!!!!

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Ingredienti (x4):
per i pisarei
  • 100 gr. pangrattato
  • 250 gr. farina
  • 200 ml. acqua calda 
per il sugo
  • 500 gr. fagioli borlotti
  • 400 gr. pomodori pelati
  • mazzetto aromatico (salvia, rosmarino, alloro)
  • 1 cipolla
  • 70 gr. lardo
  • olio evo
  • burro
  • sale e pepe qb
Preparazione:
 
 
La prima cosa che dobbiamo fare è "scottare" il pangrattato con l'acqua calda. Dopodiché iniziamo ad aggiungere la farina sino ad avere un composto liscio, compatto ma lavorabile. Lasciamolo riposare coperto da un telo per un'oretta.
 
 
Ricaviamo delle strisce sottili di pasta e tagliamole a tocchetti di circa un cm. Usando il pollice, non l'indice come ho fatto io, premete e trascinate sulla spianatoia i gnocchetti dandogli la classica forma a conchiglia.
 
 
Ecco la misura che devono avere i pisarei, quella di un fagiolo borlotto. La tradizione dice che più la donna li faceva piccoli e migliore era la sua dote. Forse sarei riuscito ad accasarmi anche all'epoca.........
Mettete i pisarei su un canovaccio pulito ad asciugare.
 
 
E' il momento del sugo, scaldiamo in un coccio una noce di burro, l'olio evo e una presa di sale grosso. Uniamo l'aglio e la cipolla tritata finemente e quando sarà rosolata aggiungiamo il battuto di lardo. Scoliamo i fagioli (io tengo un poco di acqua di cottura) ed uniamoli al soffritto, mettiamo anche il nostro mazzetto guarnito e lasciamo insaporire. Frulliamo i pomodori pelati ed aggiungiamoli al sugo, portiamo a bollore e abbassiamo la fiamma. Lasciamo cuocere almeno un'ora allungando il sugo con l'acqua dei fagioli se dovesse restringersi troppo. Mi raccomando, la salsa dovrà essere abbastanza liquida perchè i pisarei dovranno "annegarci" dentro.
 
 
Cuociamo i pisarei in abbondante acqua salata, una volta cotti condiamoli con il sugo che dovrà essere abbondante; la tradizione dice che la giusta proporzione è un pisareo e 7 fagioli!
Guarniamo con un giro d'olio, formaggio grattato ed un rametto di rosmarino.
 
BUON APPETITO!!!!!!!!!!!!!!!!  
 
Good day! Today I present a dish which I am very fond of, and that brings me back in time. When I was still a guy, how many years have passed ...... I had my group of friends in the Aveto Valley on the border between Liguria and the Province of Piacenza. From here it was a friend of ours and in a memorable weekend by him, his aunt Gina, a memorable cook from other times, she made us taste this dish simple but divine. Do it again, brought me back with its aromas and flavors in my 18 years, when the biggest problems was what to do on a Saturday with the wonderful company of friends.
 
Ingredients (x4):

for pisarei
     100 gr. bread crumbs
     250 gr. flour
     200 ml. hot water

for the sauce
     500 gr. borlotti beans
     400 gr. peeled tomatoes
     bouquet garni (sage, rosemary, bay leaves)
     1 onion
     70 gr. lard
     extra virgin olive oil
     butter
     salt and pepper to taste
 
The first thing we need to do is "burn" the breadcrumbs with the hot water. Then start adding the flour until you have a smooth, compact but workable dough. Let rest covered with a cloth for an hour.
 
We derive thin strips of dough and cut them into pieces of about one cm. Using your thumb, not your index, like I did, press and drag the dumplings on a work surface giving the classic clamshell form.
 
Here is the measure that should have pisarei, that of a borlotti bean. Tradition says that, more the woman made ​​them smaller and better was her dowry. Maybe I would be able to marry me even at the time .........
Put Pisarei on a clean cloth to dry. 
 
It 's the time of the sauce, heat it in a crock a knob of butter, olive oil and a pinch of salt. We combine the garlic and finely chopped onion and when browned add the chopped lard. Drain the beans (I keep a little of the cooking water) and add them to the mixture, also put the bouquet garni, and let flavor. Blend the tomatoes and let's add that to the sauce, bring to a boil and lower our flame. Let the sauce simmer at least an hour lengthening of the beans with water, if it should shrink too much. I recommend it, the sauce should be fairly liquid because pisarei will "drown" in it.
 
We cook pisarei in salted water, once cooked, season them with the sauce, which should be abundant, and tradition says that the right balance is a pisareo and 7 beans!
Garnish with a bit of olive oil, grated cheese and a sprig of rosemary.
 
  

3 commenti:

  1. Ottima realizzazione :)
    Da oggi puoi fregiarti del titolo di "Piacentino onorario"

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  2. delizioso davvero!!e complimenti per il blog!da oggi hai una nuova lettrice :)

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