Era da un po' che volevo scrivere questo post, il primo forse che non tratta di cucina o cose ad essa collegate; ma vuoi gli impegni sempre maggiori, vuoi i dubbi se fosse giusto o meno farlo, ecco che quasi un anno è passato....
Prima di tutto però voglio scusarmi, sì avete capito bene scusarmi. Scusarmi per non riuscire a rispondere a tutti i commenti che lasciate in calce alle mie ricette, siano essi positivi che negativi e per non riuscire a seguire con l'attenzione che meritano i blog che più mi piacciono. Il tempo è tiranno ed iniziare a lavorare in una cucina professionale non ha di certo aiutato.......
A volte non capisco il mondo dei foodbloggers.......io personalmente ho iniziato per condividere la gioia che mi procura il cucinare ma pian piano mi sono dovuto confrontare con una realtà, con un minimondo, dove apparire è molto più importante della qualità dei contenuti, dove le lotte per 1 like sono all'arma bianca, dove vige la legge del taglione (tu commenti io commento, tu metti il mi piace lo faccio anche io, tu non lo fai io lo tolgo.....).
La cosa che odio, è una parola forte lo so, più di tutte è la caccia al voto per i contest. E' una forma di "prostituzione" di noi bloggers......pur di avere un voto faremmo qualsiasi cosa.....
Ho partecipato da poco al concorso della Ponti dove i "like" servivano per la classifica della singola sfida e per aggiudicarsi la copertina della loro pagina. La selezione finale invece dovrebbe essere fatta in base a criteri di qualità da parte di una giuria di esperti. Ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare........il sentimento che ho provato è stato la tristezza nel vedere foto di ricette complesse, elaborate, presentate splendidamente avere pochissimi voti, mentre ricette dozzinali, brutte, poco curate e presentate anche peggio volavano al top, accompagnate da commenti entusiasti......
In parte mi sono adeguato, ho cercato anche io di "raccimolare" voti utili condividendo la ricetta ma ho deciso che questo sarà l'ultimo concorso con queste modalità a cui parteciperò.
Voglio che sia valutata la mia ricetta, nel bene e nel male, e non la mia simpatia come blogger.
Allo stesso modo odio, lo so sono acido, anche il meccanismo clientelare dei followers. Ti seguo se tu mi segui.......ci sono cascato all'inizio, volevo veder crescere il magico numerino di google......spendevo il poco tempo a girare per blog che non conoscevo e di cui sinceramente non mi importava, lasciando l'infantile messaggio: "ciao sono un tuo nuovo follower, se ti va passami a trovare!"
Ho smesso, se qualcuno mi vuol seguire lo deve fare perchè apprezza il mio lavoro, così come io ho iniziato a seguire solo i blog che mi piacciono, e sono tanti, non sono così presuntuoso da dire che il mio è migliore!!! Potrei fare qualche nome di splendide blogger e fantastici blogger, ma non voglio far torto a nessuno.
Probabilmente mi sarò inviso le simpatie di molti, altri mi cancelleranno dai blog che seguono; ma da oggi ho deciso di fregarmene. Se volete sono qui e son ben felice di leggere i vostri commenti, anche e soprattutto quelli di critica.
Un caro saluto a tutti, il vostro blogger "disperato"!!!!!!!
A volte non capisco il mondo dei foodbloggers.......io personalmente ho iniziato per condividere la gioia che mi procura il cucinare ma pian piano mi sono dovuto confrontare con una realtà, con un minimondo, dove apparire è molto più importante della qualità dei contenuti, dove le lotte per 1 like sono all'arma bianca, dove vige la legge del taglione (tu commenti io commento, tu metti il mi piace lo faccio anche io, tu non lo fai io lo tolgo.....).
La cosa che odio, è una parola forte lo so, più di tutte è la caccia al voto per i contest. E' una forma di "prostituzione" di noi bloggers......pur di avere un voto faremmo qualsiasi cosa.....
Ho partecipato da poco al concorso della Ponti dove i "like" servivano per la classifica della singola sfida e per aggiudicarsi la copertina della loro pagina. La selezione finale invece dovrebbe essere fatta in base a criteri di qualità da parte di una giuria di esperti. Ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare........il sentimento che ho provato è stato la tristezza nel vedere foto di ricette complesse, elaborate, presentate splendidamente avere pochissimi voti, mentre ricette dozzinali, brutte, poco curate e presentate anche peggio volavano al top, accompagnate da commenti entusiasti......
In parte mi sono adeguato, ho cercato anche io di "raccimolare" voti utili condividendo la ricetta ma ho deciso che questo sarà l'ultimo concorso con queste modalità a cui parteciperò.
Voglio che sia valutata la mia ricetta, nel bene e nel male, e non la mia simpatia come blogger.
Allo stesso modo odio, lo so sono acido, anche il meccanismo clientelare dei followers. Ti seguo se tu mi segui.......ci sono cascato all'inizio, volevo veder crescere il magico numerino di google......spendevo il poco tempo a girare per blog che non conoscevo e di cui sinceramente non mi importava, lasciando l'infantile messaggio: "ciao sono un tuo nuovo follower, se ti va passami a trovare!"
Ho smesso, se qualcuno mi vuol seguire lo deve fare perchè apprezza il mio lavoro, così come io ho iniziato a seguire solo i blog che mi piacciono, e sono tanti, non sono così presuntuoso da dire che il mio è migliore!!! Potrei fare qualche nome di splendide blogger e fantastici blogger, ma non voglio far torto a nessuno.
Probabilmente mi sarò inviso le simpatie di molti, altri mi cancelleranno dai blog che seguono; ma da oggi ho deciso di fregarmene. Se volete sono qui e son ben felice di leggere i vostri commenti, anche e soprattutto quelli di critica.
Un caro saluto a tutti, il vostro blogger "disperato"!!!!!!!
Ciao Andrea, io ti ho conosciuto tramite "Il Trova Blog" e mi sono innamorata di questo tuo spazio, proprio perché si vede che curi ogni minimo dettaglio, dalla qualità della materia prima, alla descrizione e presentazione del piatto! Quello che dici tu è vero...comunque tutto dipende da ciò che ci si prefigge di fare con il proprio blog e se si guarda solo ai numeri o meno...ma a parte le cose negative ci sono persone con cui nasce un rapporto di stima e a volte persino di amicizia se si ha la fortuna di riuscire a conoscerle...quindi forza e coraggio, fai quello che ti piace, il resto verrà da sé. Un abbraccio! E abbasso i concorsi coi like ahahaha
RispondiEliminaChiara in Fimoland
Grazie Chiara, ogni tanto rispondo......hai ragione, ho conosciuto diversi /e blogger con cui c'è un rapporto di sincera amicizia e devo solo ringraziare il blog!
EliminaSono dalla tua parte.
RispondiEliminaPubblicare per il piacere di comunicare e condividere, se possibile, una emozione.
Chi c'è c'è. Senza farsene una malattia.
Buon lavoro.
Ciao.
Ovviamente mi fa piacere vedere le statistiche salire......ma senza troppi compromessi
EliminaParole sante. Anzi santissime :)
RispondiEliminaGrazie!!
EliminaUno sfogo lecito e condivisibile. Anche io detesto quell'odiosa forma di "prostituzione" per un like, difatti preferirei esser tagliata fuori per altri motivi, il ché mi spronerebbe a migliorarmi, piuttosto che per il fatto di non aver abbastanza sfacciataggine da rompere le bips ai mie contatti mendicando un pollice alto.
RispondiEliminaPersonalmente apprezzo questo blog per i contenuti e per la semplicità. Detto tra noi, le tue ricette sono belle, interessanti e sempre "fattibili" anche da noi comuni mortali.. il web è saturo di spocchiosi food blogger le cui ricette sono belle a vedersi ma decisamente complicate da eseguire, spesso per mancanza degli strumenti e spesso per la reperibilità degli ingredienti.
Mantieni alta la tua autostima e continua a fare ciò che fai come lo fai. Ciao ^__^
Ciao Rossana, la cosa che mi piace di più è che le mie ricette siano viste soprattutto da non blogger, non per spocchia ma perché mi fa piacere che provino a replicarle le persone "comuni" e non noi invasatissimi foodies....per questo uso ingredienti semplici e se possibile economici. Qualche volta, soprattutto se partecipo a concorsi o se ho ospiti, faccio cose più complesse e particolari, ma nel complesso prediligo la semplicità. Non so a te ma a me non piace fare spesso le ricette di altri blogger, se le faccio li cito e linko, preferisco metterci sempre del mio.......
EliminaCiao Andrea, leggendo il tuo post mi ci sono in parte ritrovata, credo che tutti all'inizio commettiamo qualche errori, vuoi la poca esperienza, l'entisiasmo di vedere crescere il proprio blog in poco tempo, altrettanti commenti "carini" che magari sono solo di convenienza..poi ci si ferma a pensare un po' e ti chiedi se ne vale la pena, che alla fine è tutto un bluff. Anche io ormai non sto più li a chiedere un follower in più..se qualcuno ci vuole seguire, ci seguirà! Anche il seguire i blog che mi piacciono sto diventando meno assidua, tra lavoro, studio e il dedicarmi alla ricerca di ricette non commento tantissimi e piuttosto che scrivere "mm buonissimo/bravissima" preferisco non rispondere!
RispondiEliminaCondivido in pieno quello che dici..vedrai che l'impegno prima o poi ripaga!
Grazie per il sostegno e la comprensione!!!
EliminaCiao, ti conosco da poco e credo di averti trovato semplicemente cercando una ricetta. Mi è piaciuto ciò che ho visto e sono rimasta. Quello di cui parli è vero. Io scrivo di cosmesi e trovo che ci siano delle similitudini, purtroppo. L'unico modo per non restare invischiati nella melma è lavorare con serietà e passione senza partecipare a ciò che non ci piace o non ci convince. E soprattutto, non tradire mai se stessi.
RispondiEliminaIl mio pensiero in poche parole! Grazie!
EliminaIo sono tra i tuoi followers, e dopo aver letto queste tue parole ... non solo non mi cancello ma anzi, ti dico che hai tutta la mia stima. Non partecipo ai contest che funzionano con i Like, e segno sul libro nero quelle aziende che li adottano, è una totale mancanza di serietà imporre alla gente di diventare fan non solo per partecipare ma persino per votare. Questo è spam bello e buono! I miei errori li ho fatti anch'io, all'inizio, ma credo che l'importante sia saperli riconoscere e cercare di evitarli in futuro. Sei bravo, perciò non guardare i numeri, il più delle volte non significano proprio nulla. Buon fine settimana.
RispondiEliminaSono veramente contento, non è una frase di circostanza, che tante persone si riconoscano in questo mio sfogo......come sarei contento di vedere critiche. È bello il confronto tra idee diverse, aiuta a crescere e a non isolarsi in spocchiose idee preconcette!
Eliminaanche io la penso esattamente come te, e da un pò di tempo non partecipo più ai contest delle aziende...chissà perchè...un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCiao Silvia, infatti parteciperò solo a concorsi con giuria.....ho fatto una bellissima esperienza al concorso Rovagnati, dove tutto è stato trasparente e giudicato da professionisti. In questo caso una sconfitta sarebbe stata comunque una vittoria, perché avrei imparato qualcosa!
EliminaAndrea, è inutile che io ti dica che condivido ogni singola parola, ne abbiamo anche parlato di persona a Milano. Come te non mi interessano i commenti, o meglio commenti solo cose secondo me meritevoli, non è possibile che ogni piatto sia un capolavoro. Non mi interessano i followers perché, sinceramente, non ho la testa per andar dietro a questi giochetti. Per quanto riguarda poi il mercato dei like, lasciamo perdere, pratica orrenda. Ci sono cascato solo una volta, per Ponti non ho chiesto nulla e miracolosamente sono cmq tra i 20 semifinalisti. Dobbiamo continuare a pubblicare per passione, questi fomentati prima o poi spariranno, perché fanno le cose solo per ego ed interesse personale, senza passione non si può durare nel tempo. Ora odieranno anche me :o) Un abbraccio, a presto, Luca
RispondiEliminaSe ci odieranno direi che potremo farcene una ragione........
EliminaCiao anch'io da poco mi sono accorta che questo 'mondo' é come dici tu, ossia ti metto il like e ti seguo solo se tu fai altrettanto. Ho visto contest vinti con ricette da rimanere a bocca aperta, a questo punto devo ricredermi e dico che é giusto utilizzare il sito random per decretare un vincitore a patto che non venga decretato da una giuria di professionisti. Una volta su fb mi era stata richiesta un'amicizia di un gruppo, non ricordo il nome, in pratica ti davano i like e lasciavano commenti sul blog a patto che tu facessi lo stesso con loro, mah!!!! Non sono una cuoca di professione però ogni volta che cucino la gente mi fa i complimenti e quando vedo contest vinti con ricette paradossali rimango un po' perplessa, il dubbio viene e rimane. Quindi se mai ne organizzerò uno ho deciso che il vincitore verrá decretato nel vecchio modo, tramite estrazione visto che non essendo una chef stellata non posso arrogarmi il diritto di scegliere se quella ricetta sia migliore dell'altra. E poi parliamoci chiaro con che criterio si fa vincere una ricetta piuttosto che un'altra, colui/colei che organizza il contest riprepara tutte le ricette e le assaggia ad una ad una per decidere quale sia la migliore? Ne dubito e con ciò termino qui il papelone
RispondiEliminaAh per non parlare poi del discorso dei premi, una catena di Sant'Antonio creata per i blog. All'inizio non capivo perché in molti blog ci fosse la scritta "Premi? No grazie". ora mi si sono chiarite molte cose.
EliminaProprio per questo motivo nel primo, e per ora unico, contest organizzato da me ho fatto una caccia al tesoro dove chiunque poteva prendere il premio.....
Eliminae bravo!!! hai perfettamente ragione! quasi due anni fa ho iniziato questa avventura del blog. All'inizio mi sembrava quasi un mondo sconosciuto, mi piaceva (e mi piace ancora) l'iter è stato proprio uguale al tuo. Ultimamente invece mi sembra quasi di stare su un carrozzone viaggiante e pure un po' sbilenco. Non amo più tanto stare su fb perchè sono subissata di richieste di voti, di like e di mi piace. Per principio non partecipo a contest in cui si vince con i like, non amo chiedere nemmeno al mio migliore amico. Mi sono iscritta ad un portale che si chiama il trovablog, dopo pochi giorni ho scritto agli amministratori per chiedere se era proprio quello il loro intento: mi arrivavano messaggi con su scritto: "nuovo post cerco commenti e ricambio". Ma che modo è? Io la penso come te, ho il mio blog, seleziono le eventuali partecipazioni e commento solo se una cosa mi piace effettivamente. Però attenzione non pensare che me la tiro! No, è giusto che ci siano tutti e che ognuno agisca come meglio preferisce, ma io no io scrivo sul blog per mia passione e soddisfazione, questo è tutto. Ciao!
EliminaAndre.. io apprezzo tanto questo tuo sfogo perchè lo condivido in pieno. Troppo spesso è tutto un 'mercato'.. una corsa a non so nemmeno cosa: ti seguo, se mi segui, aggiungimi, non aggiungermi.. Sai, io non ho facebook. Non l'ho mai fatto e nemmeno lo voglio; non mi interessa la 'fama' (ma de che poi!!! Ma rendiamoci conto!), non mi interessano sponsor e collaborazioni: le ho sempre rifiutate tutte! Non mi interessa se la gente mi aggiunge o meno, se mi segue o meno, se non lo fa con cuore e piacere. Per questo non devi scusarti di nulla: ti vogliamo bene e ti apprezziamo così, e se non puoi rispondere ai commenti (o persino se un giorno ti girasse e non volessi) ne hai sacrosanto diritto! Che è? Mica un obbligo, una medicina.. Il blog deve - e sottolineo- deve essere un posto nostro, in cui esprimiamo una passione; in cui impariamo da tante altre persone, in cui ci confrontiamo e ci divertiamo. Quando e se abbiamo tempo. Non esistono corse alla gloria o ai numeri: quelli sono solo ipocriti. E fa tanta, tanta tristezza anche a me la gente che preferisce scavalcare a pugni e calci persino l'onestà pur di emergere.. perdendosi la bellezza dell'amicizia e del rispetto; della correttezza e del confronto sano. E' triste, è deprimente, concordo con te in fatto del concorso 'Ponti'. Ma questo è quanto: è una virtù rimanere umili e se stessi. E non ho intenzione di cambiare, mai. Tu nemmeno.. sei forte così come sei!!! Un bacione!
RispondiEliminaCarissima Ely, siamo in sintonia! Mi dispiace soprattutto non rispondere alle persone come te che passano spesso, sembra con piacere, senza pretendere nulla. Leggo sempre con piacere i tuoi commenti e oggi non fa eccezione!
EliminaCiao Andrea quello che scrivi e' verità, per avere successo e' normale che ci sia questa forma di prostituzione come scrivi te.( caccia ai voti, scrivere cose non veritiere su dei prodotti ecc...)Non parliamo poi del lecchinaggio antecedente ai contest, su facebook postano e taggano di tutto per avere favori o essere simpatici...
RispondiEliminaOra due sono le cose o si segue la massa o si va controcorrente!!!!!!
Io ho scelto la seconda il resto non conta.
Comunque bello il tuo blog.
A presto
Grazie! Sia chiaro anche a me piace la visibilità e la cerco condividendo sulla mia pagina fb o sul mio profilo le mie ricette, poi se qualcuno apprezza il mio lavoro sono felice perché lo faccio con passione!
EliminaCiao Andrea!
RispondiEliminaHai perfettamente ragione.
Io mi scuso intanto perché nemmeno io riesco a star dietro a tutto e non riesco più a passare in tutti i blog che mi piacerebbe seguire, non riesco nemmeno più a postare come all'inizio, e prendo le cose più serenamente, prima ero un po' come dire 'affannata'..
Anch'io ci tenevo a vedere aumentare i follower, e chi non lo è? Soprattutto all'inizio, poi ricambi, magari partecipi a qualche contest, ma poi capisci.
Io detesto i 'LIKE' e non partecipo, né voto contest e ricette in questo modo, ma che senso ha?
Partecipo ai contest delle amiche blogger più care quando ci riesco, non importa se vinco, certo mi fa piacere, ma gioisco anche se vince qualcun'altra amica più meritevole.
Ho visto vincere ricette 'ridicole' a contest di aziende che pensavo serie con la formula dei like...che senso ha sprecare energie?
Non sentirti impopolare, con questo contest mi sei anche più simpatico di prima.
Baci, Roberta
...e sono anche stordita..volevo scrivere 'con questo post mi sei anche più simpatico'...^_^
RispondiEliminaPrima aggiornavo il blog giornalmente, adesso lavorando come chef, devo ringraziare il blog che mi ha dato il coraggio di buttarmi, riesco 3 volte alla settimana. Ma va bene così, grazie per l'appoggio!
EliminaCaro Andrea, sono il tuo omonimo che ti segue spesso anche se altrettanto spesso non lascio traccia del mio passaggio. Capisco e condivido le tue osservazioni. Io forse sono un blogger un po' anomalo: cucino solo per hobby con il solo scopo di imparare a fare qualche piatto di mio gusto; non partecipo ai contest (per lo meno ancora non me la sento), salvo partecipare alla sfida mensile dell' MTC che mi appassiona molto perché è soprattutto una sfida contro me stesso; non sto su facebook né su twitter; non faccio pubblicità né direttamente né indirettamente, ecc. ecc. Però vedo con grandissimo piacere che piano piano la lista dei miei followers si allunga e vedo anche che la mia semplicità viene ricambiata con bellissime dimostrazioni di stima.
RispondiEliminaPenso infine che seguire un blog sia molto bello e che possa dare anche grandi soddisfazioni, ma non è la nostra vita e non c'è nessun bisogno di 'prostituirsi', basta rimanere sé stessi! Un abbraccio
Grazie omonimo!!! Avere l'appoggio di uno dei pochi maschietti presenti in questo mondo femminile è gratificante! A presto!
EliminaMi piace scoprire che dietro un cuoco creativo, che seguo con piacere e apprezzo PER LA SUA ARTE CULINARIA, si nasconda un uomo caparbio dalle idee chiare. Condivido il tuo pensiero e ne è la dimostrazione la mia esperienza. E' poco che ho intrapreso questa strada, ma non amo mendicare visite o like (pensa che quando ho creato la pagina in fb NON ho mandato un solo invito a cliccare "mi piace", ma i pochi -e in crescita- followers sono arrivati con le proprie ditine, con mia somma soddisfazione). Tutti mi parlano di questo "mondo malato" e forse per questo cerco di tenermi alla larga: se qualcuno vuole infangarmi, che faccia. Io commento unicamente se un piatto mi piace, diversamente taccio. E scrivo della mia modesta passione. Punto. Se alla gente piace, benvenga. Diversamente..... la mia continuerà ad essere una mia grande e importante passione, seppur modesta.
RispondiEliminaForza Andrea..... avrai sicuramente un sacco di followers sinceri e desiderosi di nutrirsi delle tue prelibatezze.
Un abbraccio e buona domenica!! ^_*
Grazie Erica per l'appoggio, io sono più che soddisfatto del mio percorso, l'unico rammarico è quello di non aver il tempo materiale per seguire i blog che mi piacciono o per scoprirne altri. Oltre che non riuscire a rispondere a tutti i commenti!
EliminaAndrea..... la tua passione si percepisce. Ma c'è anche una vita e ci sono giornate, comunque e sempre, di 24 ore ^_^
EliminaCiao Andrea :) Condivido e sottoscrivo parola per parola tutto ciò che scrivi...io mi sento fuori da questo mondo, nel senso che io vado avanti per la mia strada, proponendo quello che mi piace e soprattutto scrivendo quello che mi piace, visto che per me il mio blog è un diario..
RispondiEliminaAlcune dinamiche non le capisco, e francamente non mi interessa capirle..ma mi è chiaro che qualcuno soffre di manie di protagonismo..e forse c'è anche chi si prende un pochino troppo sul serio..
Detto questo, il mio consiglio è quello di continuare ad essere te stesso e fare quel che ti piace. Segui solo i blog che ti piacciono, e commenta se ne hai voglia. E ricorda una cosa fondamentale..i nostri blog, sono utili prevalentemente a chi non appartiene a questo mondo, e che in un giorno qualsiasi, si siede davanti al proprio computer e si mette a cercare una ricetta da preparare...sono quelli i nostri veri lettori...e stai certo, che anche se non ci lasciano un commento, ci seguono..e ci seguono in modo disinteressato..Un abbraccio e felice domenica !
Sono contento se altri blogger apprezzano il mio lavoro, che è però indirizzato a chi cerca una ricetta e capita nel mio blog......I blogger sanno cucinare ed hanno il loro stile, preferisco "aiutare" chi ha meno dimestichezza con la cucina!
EliminaPermettimi di cliccare "Mi piace" a questo post. Ho smesso anch'io di partecipare a tutte queste gare all'ultimo sangue. L'altro giorno su un profilo Facebook di cucina ho presentato una mia ricetta ad un concorso. Dopo poco mi hanno scritto dandomi un link da mettere sulla mia bacheca per farmi votare dai miei amici. Ho risposto che se la mia ricetta piaceva mi potevano votare anche gli estranei.
RispondiEliminaVoti fino ad ora... 2. Una ricetta orrida, per procedimento, ingredienti e fotografia... 88.
Il mio blog l'ho "aperto" il 1' febbraio 2013 e sto cominciando ora a capire le dinamiche di questo mondo e, come te, sto cercando di starne lontano.
Io sono online da aprile 2012 ma solo adesso mi sono deciso a spezzare il circolo vizioso!
EliminaConcordo su tutto, specialmente riguardo il contest della Ponti, una delusione !
RispondiEliminaNon sono deluso dal contest Ponti perché si sapeva e confidavo, a ragione, almeno nel mio caso, nella giuria di qualità!
EliminaBenvenuto Andrea ^_^ ma non disperare c'è di peggio a questo mondo, vai avanti come puoi e come meglio credi !!
RispondiEliminaInfatti non dispero, volevo solo sottolineare come la penso!
Eliminasai sono pienamente d'accordo! anche io ho partecipato al concorso Ponti, e non ho obbligato nessuno a votarmi, solo alcuni amici e qualche followers, e mi sono impegnata tantissimo per realizzare un piatto originale e bello da vedere. Infatti ho deciso di non partecipare più ai concorsi con mi piace, perché vince sempre chi ha più conoscenze e non per merito. Inoltre anche io mi sono affacciata al mondo dei blogger per condividere le mie idee le mie ricette la mia cucina famigliare. Ma poi mi sono resa conto di un mondo a volte subdolo! Basta prenderla diversamente. Io cucino perché amo cucinare, cucino per chi amo, mi perfeziono a fare foto migliori per me stessa e per rispetto anche di chi mi segue veramente. Magari resterà un hobby, magari diventerà lavoro non so..mi piacerebbe lavorare come fotografa per riviste di cucina, ma ho molto da imparare. Credo che molti si sentiranno in difetto....allora che si facessero un esame di coscienza! Per il concorso ponti si vero una delusione...era meglio che prima selezionavano le foto migliori e poi al max si facevano votare...sempre meglio foto selezionate e giudicate da una giuria esperta!
RispondiEliminaTotalmente d'accordo con te! Buttati, io l'ho fatto ed ora ho la mia cucina!
Elimina..io sono del parere pochi ma buoni...acido??' no sincero !!! piacere di conoscerti ..saluti da una Sicilia uggiosa
RispondiEliminaGrazie da una Liguria assolata!
EliminaCiao Andrea, non ci conosciamo, ho scoperto il tuo blog grazie a questo sfogo su FB. Mi ha colpito e mi sono subito sentita in sintonia. Sono solo da alcuni mesi nel mondo dei blog, ma quando ho compreso questa logica del "ti commento, se mi commenti" sono rimasta basita. Insomma, questa dovrebbe essere una passione, un momento rilassante, non una corsa alla notorietà! All'inizio ho pensato che forse dovevo adeguarmi al meccanismo, poi mi sono rifiutata categoriacamente. Vedevo blog poco curati con ricette banali avere a montagna di commenti e di Like e decine di collaborazioni; ho pensato che non intendevo dare la mia approvazione a tutto ciò. Voglio anche approfittare di questo spazio, se me lo concedi, per invitare tutti i blogger a non farsi sfruttare dalle aziende magari per un pacco di farina. Noi dedichiamo tempo, energie e passione a questo nostro hobby e non è giusto "svendere" le nostre creazioni per un così basso valore.
RispondiEliminaIo ho imparato con il tempo, all'inizio chiedevo collaborazioni a tutti, adesso solo a ditte che apprezzo sul serio! Prodotti ottimi che uso con piacere!
EliminaCiao Andrea, un piacere per la conoscenza e un piacere per cio' che ho letto ora, grazie di pensarla come me!!!!!
RispondiEliminaCiao Jenny, grazie a te!
EliminaCiao, Andrea. Arrivo a te dopo essermi deliziata la vista (purtroppo non il palato) con la ricetta di oggi di Lorena di Briciole di Sapori. Ricetta ispirata da te. Molto incuriosita dalle splendide parole che Lorena ha usato nei tuoi confronti e in quelli del tuo blog, sono venuta a trovarti e, oltre ad un blog interessantissimo trovo anche un post che, credimi, mi illumina. Sono entrata in questo mondo da qualche mese, quindi mi ritengo una novellina che, dopo anni di amore per pentole e fornelli, ha iniziato a condividere con persone con la stessa passione, le sue semplici preparazioni, gli esperimenti in cucina ed i piccoli, banali e talvolta comici, episodi famigliari di ogni giorno legati ad essa. Io, notoriamente molto, a volte forse troppo riservata, in questi pochi mesi sono venuta a contatto con tante persone, tutte davvero deliziose, alcune davvero speciali. Per questo quando si tratta di premi da girare vado un po' "in crisi" e non mi sento di farlo, considerato che ritengo interessanti tutti i blog che ho scelto di seguire. Ho usato il verbo scegliere perché prima di intraprendere la mia piccola avventura, molti erano già da me conosciuti e grazie alla messa in opera di alcune loro ricette , i miei pranzi e le mie cene hanno sempre avuto un successone.
RispondiEliminaBene, non volgio tediarti oltre. Spero non ti dispiaccia se mi unisco ai tuoi followers, mossa da sincero interesse nei confronti della tua passione culinaria e di ciò che hai da dire. Grazie ancora. Un caro saluto
Maria Grazia
Sono più che felice di ospitarti nel mio angolo di follia! Benvenuta!
EliminaHai perfettamente ragione. Anche io sono scappato da molti gruppi/pagine di facebook diventate una sorta di mercato per lo scambio di follower, like e anche commenti. Alla fine sono numeri inutili perché quasi certamente nessuno di questi leggerà i tuoi post. leggo e seguo quello che trovo interessante, se poi ricambiano non può che farmi piacere, diversamente pazienza. L'attività di un blog andrebbe misurata con bel altri dati (vedi google analytics), non con queste forme di markeTTing.
RispondiEliminaCOntinua per la tua strada, il blog è ottimo
Mi fa realmente piacere l'appoggio di così tanti blogger! Grazie anche a te!
EliminaMi piace e concordo pienamente.
RispondiEliminaUn grazie dal cuore anche a te!
EliminaConcordo e condivido il tuo pensiero. Non ti conoscevo, da oggi ti seguo anche io.
RispondiEliminaContinua così, chi apprezza il tuo lavoro torna spontaneamente.
Ciao buona serata!
Ciao, grazie mille per il sostegno!!! Buonissima giornata!
EliminaEd è per questo che io non partecipo mai a concorsi dove il vincitore è deciso dai like. Vorrei che il mio lavoro venisse valutato in base alla qualità, non ha senso impegnarsi e vedere il vincitore di turno che ha spammato ai suoi 5000 amici la pagina e che quindi matematicamente contro i miei 150 scarsi vince. Fanno passare davvero la voglia queste cose.
RispondiEliminaDa un certo punto di vista la colpa è anche nostra che partecipiamo.....in fondo lo sappiamo prima......dobbiamo smettere di farci false illusioni e accettare il fatto che non possono essere contest equi. Se partecipiamo dobbiamo farlo solo per piacere senza aspettarci nulla!
EliminaApprodo qui grazie ad un sincero consiglio di Chiarainfimoland e le prime cose che mi saltano all'occhio sono, guarda caso, le immagini prelibate dei tuoi piatti, poi continuo a navigare e ammiro la grafica, pulita chiara e che sa distiguersi dalla massa...Ma lo stupore più grande, arriva durante la lettura del tuo post, schietto, diretto e tremendamente realistico...Condivido a pieno tutto il tuo pensiero e non si tratta di essere acidi, ma semplicemente realisti..Purtroppo anche nel web,molte cose non sono regolate dalla meritocrazia, prima ci si sbatte la testa e meno ci si fa male...Ma il web non è altro che un micromondo nel mondo e per cui lo stupore finisce nel momento in cui si vive la propria vita, dove spesso a spuntarla non è il numero 1...Quello di cui sono certa è che alla lunga, l'impegno, la passione e la bravura verranno ricompensati e te lo auguro!
RispondiEliminaOvviamente non concluderò il post con un "Ti seguo, ricambi?" perchè non è nel mio stile..ma se ti andrà di passare a dare uno sguardo al mio blog, sarò ben felice!
Buona giornata,
Meggy
Ciao Meggy, sono contento che ti piaccia il mio piccolo blog, in cui riverso tutta la mia passione e buona parte delle mie energie e del mio tempo libero! Passo sicuramente a dare un'occhiata, anche perché la critica non era rivolta a chi con garbo e cortesia, oltre a lasciare commenti articolati, e quindi pensati, chiede di passare a vedere il proprio lavoro!
EliminaAndrea, condivido ogni lettera del tuo post, ogni virgola, ogni spazio lasciato in bianco. Hai detto cose sacrosante, scoperchiando un vaso di Pandora e palesando quel che ormai è evidente per tutti, anche se sono in molti quelli che fanno finta di non capire e non vedere. Ho iniziato come te per pura passione e mi sono imbattuta nelle tue stesse esperienze... Quel che ti posso dire è che ho capito che non mi interessa apparire. Non mi interessano più manco i followers ed i numeri delle statistiche. Ho imparato a concentrarmi su me stessa e a portare avanti il mio blog solo per il gusto di postare le mie emozioni. Se piacciono bene. Se non piacciono a tutto il mondo va benissimo lo stesso. Fortunatamente la mia vita è abbastanza gratificante da non aver bisogno di elemosinare consensi nel web! ;-)
RispondiEliminaGrazie Michela, hai perfettamente ragione anche tu. Il blog è la mia passione ma è anche stato il trampolino di lancio per una carriera, spero il più fruttuosa possibile, nel campo della ristorazione!
EliminaBuongiorno Andrea, sono pienamente d'accordo con te, non capivo come mai gli altri blog avevano tanti followers e tanti commenti e il mio a fatica era visto, poi con il tempo ho capito il meccanismo, ma a me non interessa io scrivo solo per il piacere di far conoscere le mie ricette a chi mi legge, non sono brava ma a casa mia mio marito e mio figlio sono entusiasti della mia cucina, non voglio che diventi un lavoro e un obbligo scrivere, scrivo e pubblico solo se mi va. Un abbraccio e a presto.
RispondiEliminaAndrè io ti seguo da quanto hai aperto il blog e sono d'accordo con te su tutto ciò che hai scritto. Ti dico anche che ogni tanto uno sfogo ci sta, l'ho avuto anche io mesi fa, e non uccide nessuno, anzi rafforza ciò in cui si crede fermamente. Anche io come te odio i contest con i Mi piace, difatti non vi partecipo mai, perché vedi certi sfaceli vincere che è un deliro bello e buono.
RispondiEliminaIo sono una food blogger con la passione per la pasticceria e studiando lo sono anche diventata, ma non faccio foto chissà che, ma le mie ricette mi piacciono e ve le mostro volentieri (questo era il fulcro del mio sfogo), quindi come vedi ognuno si è tolto il proprio sassolino dalla scarpa.
Io continuo a seguirti per i tuoi piatti e perché sono per la libertà di pensiero. Quindi non disperare, in questo caso, non hai fatto torto a nessuno!
Vale